CONNIE FRANCIS 


La femminilità nella voce (di Franco Meini)

È conosciuta soprattutto per i suoi successi Quando quando quando, Who's Sorry Now?, Where the Boys Are, Everybody's Somebody's Fool. Il grande lancio era avvenuto alcuni anni prima, nel 1959, con Stupid Cupid, incisa anche da Neil Sedaka, nello stesso periodo, ma Connie entrò prepotentemente nelle classifiche USA e salì fino al 14º posto, che significa un paio di milioni di dischi venduti. I primi grandi successi in Italia sono rappresentati dalla sua versione di Chitarra Romana, di due anni più tardi, e sempre nel 1961, di Jealous of You, una versione in inglese de Il tango della gelosia.

Per dare un'idea del successo di vendita italiano di quest'ultimo che arriva in prima posizione per cinque settimane, basti pensare che a distanza di oltre 50 anni si trova almeno una copia di questo 45 giri nei mercatini dell'antiquariato in piazza. Numerosi suoi brani di successo vennero importati nel paese dagli USA, tradotti e da lei reinterpretati in lingua italiana, come Someone Else's Boy (Ti conquisterò), Baby Roo, Many Tears Ago, Where the Boys Are (Qualcuno mi aspetta), colonna sonora del suo film La spiaggia del desiderio, prima in Italia per cinque settimane, e Fly Me to the Moon (Portami con te). Il successo italiano è durato per quasi tutti gli anni sessanta con brani come Mamma, Dammi la mano e corri, Notti di Spagna, Una notte così, La paloma fino a Regent's Park, che fece da sigla finale dello sceneggiato TV Melissa sul Canale Nazionale.
   


In Italia ha partecipato anche al Festival di Sanremo 1965 con Ho bisogno di vederti cantata in abbinamento con Gigliola Cinquetti e al Festival di Sanremo 1967 con Canta ragazzina cantata in abbinamento con Bobby Solo. L'8 novembre 1974, dopo un'esibizione al Westbury Music Fair di New York, Connie Francis venne aggredita nel Motel dove soggiornava, violentata e soffocata quasi a morte dal peso di un materasso che l'aggressore (mai più rintracciato) le gettò sopra.

Nel 1977, a causa di un intervento chirurgico al naso, Connie perse completamente la voce; venne quindi sottoposta ad altri interventi, ma anche quando si riappropriò della voce fu costretta a prendere lezioni di canto, cosa che non aveva mai fatto prima di allora. Tornò in studio di registrazione nel 1978 incidendo l'album Who's Happy Now?, contenente una versione disco di Where the Boys Are. Seguirono altri due album: Comme ci, comme ça e I'm Me Again, ma al ritrovato successo seguì un'altra tragedia: nel 1981 muore tragicamente il fratello George Franconero jr. a cui era particolarmente legata, assassinato dai sicari della mafia americana. Tornata sulle scene e ai concerti, deve anche fare i conti con una lunga malattia psicologica che la costringe al ritiro per altri quattro anni.
   


Tornò nel 1989 incidendo per la Malaco Records un doppio album di suoi successi reinterpretati e di alcuni classici degli anni 60, intitolato Where the Hits Are. Nel 1995 è la volta dell'album The Return Concert, un album live con le sue performance più recenti. Si è esibita fino a tutt'oggi, con alcuni sold out al Castro Theatre di San Francisco, ed è apparsa a fianco di Dionne Warwick all'Hilton Hotel di Las Vegas nello spettacolo Eric Floyd's Grand Divas of Stage. Il 29 maggio 2010 Connie Francis è stata accolta con grande affetto dal pubblico a uno spettacolo svoltosi in occasione del 50º anniversario dell'uscita del film da lei interpretato, La spiaggia del desiderio, sulla Fort Lauderdale Beach, location dove venne girata la pellicola e dove la cantante è stata invitata a riproporre dal vivo il suo successo Where the Boys Are tratto dal film stesso.

Occhi neri, un sorriso dolcissimo, graziosi lineamenti ed un figurino di splendida ragazza. C’è una villetta a Bloomfeld nel New Jersey, con padre, madre e fratello: questo è il regno di Connie Francis.Le uniche passioni: cantare e collezionare minuscoli animaletti di stoffa. E circondata da questo minuto bestiario di pezza e passa le sue giornate quando impegni televisivi e musicali non la chiamino altrove.Siamo in America nell’anno 1955, nei circoli musicali il nome di Connie Francis è fra i più quotati. La canzone "Who’s Sorry Now" le ha appena spalancato le porte del successo.
   


Un milione di copie vendute in soli sei mesi..Ne è passato di tempo, da quando la bimba Connie a soli quattro anni, si esercitava a suonare su una concertina regalatale da padre. Nata a Newark il 12 dicembre 1938 da genitori Italiani, il cui vero cognome è Franconera.A 11 anni prese parte ad uno spettacolo televisivo dedicato ai giovani, lo "Startime". Il programma andò bene, venne subito assunta cambiando cognome con quello di Francis.Dal 1954 in poi, Connie Francis è passata di successo in successo, incidendo dischi che hanno avuto spettacolari vendite e molti ammiratori. "La mia attività mi piace" afferma Connie "e non credo di essere più felice di cosi".

Una delle più belle interpretazioni di Francis: La famosissima canzone "Mamma". Altri successi da Hit-Parade anni 50-60 hanno coronato la sua vita musicale, basti pensare a brani come "Everybody’s some body’s, Stupid Cupid, My Happyness, e tanti altri ancora.